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21. Chi furono i dodici Apostoli ?

Uno dei fatti più conosciuti della vita di Gesù è che costituì un gruppo di dodici discepoli che chiamò i “Dodici Apostoli”. Questo gruppo era formato da uomini che Gesù aveva scelto personalmente, che lo accompagnavano nella sua missione di instaurare il Regno di Dio e che furono testimoni delle sue parole, delle sue opere e della sua resurrezione. Il gruppo dei Dodici dagli scritti del Nuovo Testamento appare come un gruppo stabile e ben delineato. I loro nomi sono “Simone a cui dette il nome di Pietro ; Giacomo di Zebedeo e Giovanni, il fratello di Giacomo, ai quali dette il nome di Boanerges, cioè a dire, “figli del tuono ; Andrea e Filippo, e Bartolomeo e Matteo, e Tommaso e Giacomo di Alfeo, e Taddeo e Simone Cananeo ; e Giuda Iscariote, quello che lo tradì” (Mc 3,16-19). Nelle liste che appaiono negli altri Vangeli e negli Atti degli Apostoli, ci sono leggere variazioni. Taddeo, in Luca, vieni chiamato Giuda, ma il cambio non è significativo, perchè come si vede nell’elenco di M

Eluana Englaro: alcune riflessioni

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Infermiera sospesa per aver proposto di pregare Londra, 7. Ha ricevuto il sostegno di organizzazioni mediche e religiose, dei cappellani ospedalieri e di semplici pazienti l'infermiera che nei giorni scorsi è stata sospesa, e poi reintegrata, dal servizio per essersi offerta di pregare per la guarigione di una malata. Secondo il quotidiano britannico "Daily Mail", i cappellani hanno sollecitato l'adozione di nuovi orientamenti per quanto riguarda l'assistenza spirituale ai pazienti del servizio sanitario nazionale, mentre il Christian Medical Fellowship ha definito l'episodio come un atto di "discriminazione religiosa". L'infermiera, una cristiana battista di 45 anni, ha corso il rischio di affrontare un'azione disciplinare e il licenziamento. "Non penso di aver fatto qualcosa di sbagliato - ha detto - ho solo cercato di far sì che la paziente sapesse che pensavo a lei. È il mio modo di dire "spero che guarisca"".

Dinamiche demografiche

Da circa 50 anni, in Occidente, ma poi in tutto il mondo si sono attuate politiche anti-nataliste. Per ragioni economiche, ideologiche, ecc. Il fenomeno è molto complesso perché si sovrappongono movimenti culturali oggettivamente antinatalisti, anche se non è questo il loro primo obbiettivo (femminismo radicale, ecologismo estemistico, ecc.) che prosperanno soprattutto in occidente e politiche "imperialistiche" di tipo economico di alcuni paesi occidentali per controllare lo sviluppo dei paesi cosiddetti "del terzo mondo": gestione delle risorse agricole e natuarli di questi paesi, controllo delle nascite in cambio di aiuti, ecc. Ora tutto questo ha dato i suoi frutti e sembra che si avrà un forte calo della popolazione in tutto il mondo con effetti imprevedibili se dovesse avvenire in tempi brevi. Clicca qui per leggere un articolo con tutti i dati sul decremento della popolazione

Breve Corso di Storia della Chiesa

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V E VI SECOLO NELLA STORIA DELLA CHIESA (2) I Franchi L’unica popolazione germanica passata direttamente dal paganesimo all’ortodossia cattolica fu la stirpe dei Franchi che tra il V e il VI secolo poterono vantare un re geniale, Clodoveo. La conversione dei Franchi, battezzati da san Remigio vescovo di Reims a gruppi di trecento nel Natale 498, significò l’assimilazione dei Franchi da parte della maggioranza gallo-latina che ebbe la meglio anche sul piano linguistico. I Franchi occupavano la sezione di nord-est della Gallia, dalla Mosa fino alla Senna. In Aquitania, a sud della Loira, si fissarono i Visigoti che occupavano anche tutto il nord della Spagna fino a Toledo. Il sud della Spagna, la Betica, fu occupato dai Vandali e da allora fu denominato Andalusia. In seguito i Vandali occuparono l’Africa del nord fino a Cartagine divenendo una pericolosa potenza navale che estese la sua potenza sulla Sicilia, la Sardegna e le Baleari. Le guerre gotiche Nel 527, quando Giustinia

20. Quali furono i rapporti di Gesù con l’Impero Romano?

Nel complesso panorama sociale e politico in cui visse Gesù, molto spesso in rivolta, è degno di nota il fatto che Egli non manifestò, almeno di prima intenzione, un’aperta avversione allo stato romano, anche se neppure lo accettò acriticamente. Un episodio rilevante è quello che si ritrova nei tre vangeli sinottici, in cui alcuni farisei, messisi per l’occasione d’accordo con alcuni erodiani, gli tendono un tranello con una domanda capziosa : “Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. Dicci dunque il tuo parere : è lecito o no pagare il tributo a Cesare ?” (Mt 22, 16-17). La reazione di Gesù è ben nota: “Conoscendo Gesù la loro malizia, rispose : perché mi tentate, ipocriti ? Mostratemi la moneta del tributo. Ed essi gli presentarono un denaro. Ed Egli domandò loro : di chi è questa immagine e l’iscrizione ? Di Cesare - risposero - allora disse loro : rendete dunque a Cesare quello

Benedetto XVI viaggio apostolico in Francia

VIAGGIO APOSTOLICO IN FRANCIA IN OCCASIONE DEL 150° ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI DI LOURDES (12 - 15 SETTEMBRE 2008) INCONTRO CON IL MONDO DELLA CULTURA AL COLL ÈGE DES BERNARDINS DISCORSO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI Parigi, venerdì 12 settembre 2008 Signor Cardinale, Signora Ministro della Cultura, Signor Sindaco, Signor Cancelliere dell’Institut de France, cari amici ! Grazie, Signor Cardinale, per le Sue parole gentili. Ci troviamo in un luogo storico, edificato dai figli di san Bernardo di Clairvaux e che il Suo grande predecessore, il compianto Cardinale Jean-Marie Lustiger, ha voluto come centro di dialogo tra la Sapienza cristiana e le correnti culturali intellettuali e artistiche dell’attuale società. Saluto in modo particolare la Signora Ministro della Cultura che rappresenta il Governo, così come il Signor Giscard d’Estaing e il Signor Chirac. Rivolgo ugualmente il mio saluto ai Ministri presenti, ai rappresentanti dell’Unesco, al Sig