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Visualizzazione dei post da aprile 17, 2022

IN OCCASIONE DELLA II DOMENICA DI PASQUA O DELLA DIVINA MISERICORDIA!

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riflessioni sulla misericordia La misericordia non si limita a un mero atteggiamento di compassione: la misericordia è sovrabbondanza di carità che, simultaneamente, comporta sovrabbondanza di giustizia. Misericordia vuol dire mantenere il cuore in carne viva, umanamente e soprannaturalmente pervaso da un amore forte, abnegato, generoso. San Paolo, nel suo inno alla carità, ne parla così: La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. San Josemaría Amici di Dio, 232 "Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia, di serenità e di pace. È condizione della nostra salvezza. Misericordia: è la parola che rivela il mistero della SS. Trinità. Misericordia: è l’atto ultimo e supremo con

OTTAVA DI PASQUA. ANCORA SULLA RESURREZIONE!

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  resurrezione discernere queste giornate Luca 24, 13Ed ecco, in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, 14e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. È la conclusione di questa settimana. Viverle ma non capire. L'entrata a Gerusalemme, l'unzione di Betania, l'annuncio del tradimento, Giuda, il tradimento: Matteo 26,14-25. In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai sommi sacerdoti e disse: «Quanto mi volete dare perché io ve lo consegni?». Una sospensione, un momento d’attesa. Tutto tace, tranne il dolore e la speranza ...Poi l’annuncio: Giovanni va e vede. Maria fuori piange. La fede e l’amore. Adorare per entrare nel mistero. Ma anche “vedere/ascoltare”, per credere. Di corsa. La gioia della speranza che ora diventa “promessa” e mandato. I testimoni: la logica del mondo e la logica di Dio Le apparizioni di Gesù: una di queste è un po’ curiosa, c

COMMENTO AL VANGELO DI OGGI: LUCA 24, 13 - 35. I DISCEPOLI DI EMMAUS.

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Oggi martedi dell'Ottava di Pasqua leggiamo l'apparizione di Gesù a due discepoli che da Gerusalemme stavano andando ad Emmaus. Leggi il testo del Vangelo e poniti queste domane: Qualche domanda per riflettere.   1. Sulla strada di Emmaus ci sono due che sanno (hanno visto), ma non sanno (non hanno capito). Speravano, ma adesso non sperano più. Hanno vissuto un’esperienza affascinante ed esaltante, ma ora se ne stanno tornando a casa delusi. Anche noi abbiamo desideri, progetti, speranze cui ci aggrappiamo con tanta passione, senza considerare che alcuni accadimenti possono rivelarci che esiste un progetto di Dio, diverso dal nostro, che naturalmente non possiamo prevedere, più grande dei nostri pensieri. Qual è la nostra Emmaus? Anche noi stiamo rischiando questo “riflusso” verso casa? Accettiamo che i Suoi progetti non siano i nostri progetti? Quali sono i punti di riferimento quando lo scoraggiamento, la delusione, la stanchezza hanno il sopravvento? Ci accorgiamo di aver co