Post

Visualizzazione dei post da luglio 11, 2021

ESTATE, VACANZE, RIPOSO. Breve Meditazione

Immagine
  Vita di Fede: riposare nel Signore Non le rivolse la parola Matteo 15,21-28. In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio».   In questo incontro può stupirci l’atteggiamento di Gesù, diverso dal solito. Alle volte ci fa aspettare. Fa finta di passare oltre, di non interessarsi di noi. Puoi apparire distante. Ci da ciò che ci serve, ci fai crescere nella fede. Una madre buona che sa che rendere la vita troppo facile non aiuta. Mettersi a gridare Gridare per far valere le proprie ragioni, gridare per sopraffare. Per giustificarci, per dar sfogo alla nostra rabbia. Se sentiamo urlare sappiamo che qualcosa non va. Gridare per chiedere aiuto, gridare per vincere la propria paura, la disperazione. La malattia di una figlia. “crudelmente tormentata”. San Josémaria: preghiamo poco e male. Come se in fondo no

CONSIGLI PER LA LETTURA: IL PICCOLO PRINCIPE.

Immagine
  Ecco 10 frasi tratte dal   Piccolo Principe   che ci aiutano a crescere e che dovremmo sempre tenere presenti nella vita. 10 motivi per leggere questo libro!   L’essenziale è invisibile agli occhi   “Addio – disse la volpe. – Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”.   Nel dire addio al Piccolo Principe la volpe svela il segreto che in seguito diventerà la citazione più famosa tratta dal racconto. È il nostro cuore, molto più dei nostri occhi, lo strumento che ci è utile per osservare e per comprendere la realtà, gli altri e tutto il mondo che ci circonda.   Tutti i grandi sono stati piccoli   “Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano”.   Tutte le persone che ora sono adulte in passato hanno vissuto la loro infanzia e sono state dei bambini, ma sono davvero in poche a tenerne conto. Eppure lo stratagemma per vivere un’esistenza più appagante sarebbe proprio quello di riscoprire il nostro