--> GIOVEDÌ DELLA I SETTIMANA D’AVVENTO In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. L’Avvento, un periodo di attesa e di preparazione, che diventa cammino spirituale e interiore per accogliere il Bambino oggi ci pone davanti alla necessità di cambiare da persone che “parlano”, a persone che “ascoltano” con fiducia. «Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno»(Gv 6, 40). Fare la volontà del Padre è contemplare Gesù, che ci spiega che se ascoltiamo