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LIBRO DEL PAPA:" CONTRO LA GUERRA"

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  Il Corriere della Sera pubblica in esclusiva, oggi 13/04, l’introduzione inedita al saggio di Papa Francesco : “Contro la guerra. Il coraggio di costruire la pace” Libreria Editrice Vaticana, che sarà disponibile da domani giovedì Santo nelle librerie ed abbinato al Corriere.  Riporto le parole perché sono molto illuminanti.  "Un anno fa nel mio pellegrinaggio nel martoriato Iraq ho potuto toccare con mano il disastro causato dalla guerra, dalla violenza fratricida e dal terrorismo, ho visto le macerie delle case e le ferite dei cuori, ma anche semi di speranza di rinascita. Mai avrei immaginato allora di veder scoppiare un anno dopo un conflitto in Europa. Fin dall’inizio del mio servizio come vescovo di Roma ho parlato della Terza guerra mondiale, dicendo che la stiamo già vivendo, anche se ancora a pezzi. Quei pezzi sono diventati sempre più grandi, saldandosi tra di loro... Tante guerre sono in atto in questo momento nel mondo, che causano immane dolore, vittime innocenti, s

SEGNALAZIONI CINEMATOGRAFICHE: THE UNFORGIVABLE (CON SANDRA BULLOCK)

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  LA DIFFICILE STRADA DEL PERDONO The Unforgivable  è un  film  del  2021  diretto da  Nora Fingscheidt .   The Unforgivable è stato il film più visto in streaming nelle classifiche di Netflix per i film in lingua inglese durante la sua prima settimana sulla piattaforma, con 85.86 milioni di ore visualizzate. Ha mantenuto la sua posizione nelle classifiche di Netflix la settimana successiva con un pubblico di 74.44 milioni di ore visualizzate. È diventato anche il secondo film interpretato da Sandra Bullock, dopo Bird Box, ad essere classificato tra i primi 10 film più guardati in streaming di tutti i tempi su Netflix, classificandosi al quinto posto con 214.6 milioni di ore visualizzate.  E' un film drammatico, ma non triste. E' un film di redenzione e di perdono, ma anche di comprensione. Come ci sembra semplice giudicare gli altri e come invece è tanto difficile conoscere e vedere la verità! E come non tutti quelli che sembrano cattivi e "imperdonabili", lo sono e

BREVI RIFLESSIONI, CON PAPA FRANCESCO, SU OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA

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  1) Guardiamo il Crocifisso Domenica delle Palme “Chiese Pilato: «Ma allora, che farò di Gesù, chiamato il Cristo?». Tutti risposero: «Sia crocifisso!»” (Mt 27,22). Inizia la grande settimana. La vivremo contemplando il mistero dell'Uomo/Dio: il suo dono totale, la sua morte, il suo silenzio, la sua risurrezione. «Può sembrarci tanto distante il modo di agire di Dio – dice il Papa – che si è annientato per noi, mentre a noi pare difficile persino dimenticarci un poco di noi. Egli viene a salvarci; siamo chiamati a scegliere la sua via: la via del servizio, del dono, della dimenticanza di sé. Possiamo incamminarci su questa via soffermandoci in questi giorni a guardare il Crocifisso, è la “cattedra di Dio”». 2) Il profumo del dono . Lunedì santo. Betania “Tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo [di puro nardo]” (Gv 12,3). Non crede Maria di fare una cosa straordinaria, spendere quel profumo prezioso per ungere il Signore. Agisce coerentemente, con la spontaneità dell'

SINTESI E INTRODUZIONE ALLA SETTIMANA SANTA

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  La Settimana Santa si apre con la Domenica delle Palme (in cui si ricorda l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme) ed ogni suo giorno ha un significato molto importante per la vita spirituale di ogni cristiano. Il Lunedì Santo è il giorno dell’amicizia. Gesù è a Betania, in compagnia dei suoi tre grandi amici, Lazzaro, Marta e Maria… quasi un congedo terreno dagli amici di sempre. Si rimarca il valore dell’amicizia per i Cristiani. Il Martedì Santo è il giorno dello sdegno: il giorno in cui si è invitati a rimettere al centro le cose essenziali, la dimensione orante del credente e il suo rapporto con la giustizia sociale. Si ricorda Gesù che scaccia i mercanti dal tempio, accusandoli di averlo trasformato in un luogo dedito al denaro, abusando del loro potere per il proprio profitto personale.  Il Mercoledì Santo è il giorno della tristezza, del tradimento di Giuda. Gesù viene tradito per 30 denari. Il rimando liturgico è alla fedeltà degli impegni presi, all’onestà morale del cris

PER L'INIZIO DELLA SETTIMANA SANTA 2022!

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MEDITAZIONE PER INIZIARE LA SETTIMANA SANTA. Nel romanzo, "Il Signore delle Mosche", l'autore, ateo, si interroga da dove viene il male, da dove viene la violenza. Immagina un gruppo di ragazzi, naufraghi in un’isola, mentre fuggivano dalla guerra, che cercano di organizzarsi, ormai liberi e padroni di sè stessi. Ma improvvisamente scoppia la violenza, piano piano, fino a spingerli ad uccidersi tra di loro e bruciare tutta l'isola. A questo scenario, un ufficiale di marina, venuto salvare i ragazzi, rimane sconvolto e senza parole. Il romanzo, come anche gli studi di antropologia, ritrovano almeno una genesi comune alla violenza: la paura. Non il sentimento che ci prende davanti alla possibilità di perdere un treno e di sbagliare un esame. Ma quella passione, opposta all'amore, che teme la morte. L'istinto di sopravvivenza che si trasforma in una passione che vede tutto come minaccioso e porta all'odio e alla sopraffazione. A quella passione che ci porta a

PREPARARSI ALLA PASQUA. IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

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  Papa Francesco La Confessione, scrittura di Dio sul cuore Solo Dio col suo amore, dunque, rimuove il peccato dai nostri cuori e ci permette di tornare a vivere, come è successo all’adultera. Allora, diamo spazio al Signore, che “perdona e guarisce” dal male che “seduce e attira”, e facciamolo soprattutto attraverso la Confessione: La Confessione è il passaggio dalla miseria alla misericordia, è la scrittura di Dio sul cuore. Lì leggiamo ogni volta che siamo preziosi agli occhi di Dio, che Egli è Padre e ci ama più di quanto noi amiamo noi stessi. guida per una buona confessione La confessione ti offre l’occasione di riconciliarti con Dio chiedendogli perdono e ottenendo la sua misericordia. Prima di confessarti raccogliti in silenzio per qualche istante a rammentare ciò che hai fatto e che è dispiaciuto al Signore o ha danneggiato altri, e per cercare quello che puoi fare per essere un cristiano migliore. Una confessione sincera è l’occasione per rinnovare l’anima e aprirti alla g

COMMENTO AL VANGELO DI OGGI. DUE UOMINI SALIRONO AL TEMPIO.

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  Luca 18,9-14. In quel tempo, Gesù disse questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri.... Il Signore si serve di due figure “limite”. Il fariseo, l’uomo che per status sociale è “la persona per bene”,  che si compiace di sé, che si ritiene “già salvato”, “giusto”, e si presenta davanti a Dio “pieno di sé”. E c’è il pubblicano, la persona socialmente squalificata, non è povero o di poco valore, ma per il suo ruolo è considerato “peccatore”. Costui si riconosce come tale, ma non per quello che dice la gente di lui, ma per quello che è veramente davanti a Dio. E “chiede perdono”. L’esempio del Signore ha come obbiettivo smentire il modo con cui ci auto - giustifichiamo e condanniamo gli altri. Il “giusto” è condannato, colui che si presenta “chiedendo perdono”, che non si auto-giudica, ma si appella alla misericordia di Dio, ammettendo così di essere bisognoso di tale perdono. l'ho ottiene. Per distinguere chi è veramente giusto, Gesù ci mostra