MORIRE DUE VOLTE DI ABORTO
Una ragazza di 19 anni viene "consigliata" ad abortire. Determinante il parere del medico, dato che Gabriella, il nome della ragazza, prendeva un farmaco contro un fungo della pelle, il medico "ipotizza" che ciò avrebbe potuto nuocere al feto e quindi, suggerisce la via più sicura, .... eliminare il feto. Inaspettatamente, l'intervento, ormai purtroppo di routine, ha una tragica evoluzione: dopo il figlio muore anche la madre. Era previsto che morisse una sola persona, invece i decessi sono tragicamente raddoppiati. Così si riassume, nei fatti, la tragedia di Napoli, dove Gabriella, 19 anni, l’altroieri è morta di aborto. Da pochi giorni la ragazza aveva saputo di essere madre e che la sua gravidanza era già arrivata all’undicesima settimana. Così, riferiscono i familiari, ha scelto di interrompere la gravidanza, una decisione che – dicono – è stata sofferta, ma sulla quale il suo medico avrebbe avuto un peso definitivo: Gabriella prendeva un farmaco per cu