17 DICEMBRE NOVENA DI NATALE, PRIMO GIORNO

 


17 dicembre primo giorno della novena.

  non temere

Luca 1, 26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28Entrando da lei, disse:

«Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».

29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». ... «Allora Maria disse: Eccol serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola»

La data esatta in cui avvenne l'Annunciazione è vincolata alla visita che Gabriele fa a Zaccaria. Fissata secondo il calendario dei turni sacerdotali. Un’altra spiegazione lega la data dell’incarnazione, nove mesi prima della nascita, con la data della sua morte: «nostro Signore fu concepito l’8 delle calende di Aprile [25 marzo] che è il giorno della passione del Signore» (B.Botte, Les origines de la Noël et de l’Epiphanie, Lourain 1932, righe 230-233). Nell’oriente cristiano, appoggiandosi su altri calendari la passione e l’incarnazione si celebravano il 6 aprile, data che concorda con la loro celebrazione del Natale il 6 gennaio.

IL FIAT DI MARIA.

Luca 1, 29: A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.

San Bernardo immagina come se la Vergine abbia un momento di dubbio, e la invita a dire di si. Ad avere fede, e la incoraggia prospettandole l’attesa di tutto il creato perché arrivi il redentore e la invita a non lasciar passare il Signore che attende.

Isaia, 7, 14: Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele.

La promessa già annunciata dal profeta si realizza con l’annuncio a Maria. si può cogliere il coinvolgimento pieno di Maria, che al termine del colloquio con l'angelo dà il suo sì con una espressione molto eloquente. Non dice solamente farò quanto hai detto, mi impegnerò a compiere questo servizio. Ma esprime una consacrazione: “sia fatto di me – della mia persona – quello che hai detto”.

Lc 1, 33: «il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine»

Maria era cosciente di aderire ad una storia profetica, che sarebbe stata completata da suo figlio, per il quale Dio stesso aveva scelto un nome, quello di Gesù, che significa “Colui che salva, il Salvatore”. Ma lungo la sua vita dovrà confermare molte volte la sua fede, perché i fatti sembrano contro di lei e le sue speranze.

discernimento:

Come posso fare un po' di spazio a Gesù nel mio cuore e dirgli insieme a Maria "fiat", eccomi voglio amarti e servirti?

C'è qualcuno accanto a me che mi sta chiedendo aiuto, senza parole. o che ha bisogno del mio tempo?

Cosa voglio chiedere al Bambino come regalo per questo Natale?


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