2 OTTOBRE 2023, 95° ANNIVERSARIO FONDAZIONE DELL'OPUS DEI.
2 ottobre
farsi piccoli
Matteo 18,1-5.10. In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?». Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli» ... 10 Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.
II piccolo cammino ... il cammino dell’infanzia spirituale. Non è solo un atteggiamento interiore, comprensibile per una suora di clausura, come Teresina di Lisieux, ma è il cammino che ha visto san Josemaria per tutti noi ...
Gesù sembra dirci: «State attenti, badate a non disprezzare la semplicità della vita ordinaria. Quelle situazioni che uomini e donne “semplici”, piccole e ordinarie devono affrontare. Quanto a me, li tengo in grande stima, a tal punto che, per custodirvi da ogni male, ho messo al vostro servizio i miei angeli.
Lo spirito del mondo tende ad elogiare tutto ciò che appare grande, magnifico. Anche noi siamo attratti dalla notorietà, dallo spettacolare, dalla fama.
Uno di questi piccoli che non ha disprezzato il nascondimento di una vita donata, è un ragazzo di Palencia che se n'è andato ad Haifa a iniziare l’università e adesso è li che fa apostolato con tutti (una città con una minoranza significativa di arabi cristiani).
«Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi» (Sal 90, 11).
il profumo delle opere buone
Quando noi ci facciamo piccoli e con umiltà compiano i nostri doveri “gli angeli” vedono la faccia di Dio perché devono offrire e presentare a Dio le opere buone degli uomini.
L’offerta delle azioni
Ne troviamo una testimonianza nelle parole rivolte a Tobia da Raffaele: «Io presentavo l'attestato della vostra preghiera davanti alla gloria del Signore» (Tb 12,12).
Le campane della vicina Chiesa dedicata a degli Angeli che San Josemaria sentì in quel 2 ottobre e colse come segno. La devozione agli Angeli Custodi all'inizio della fondazione!
Leggiamo anche nell'Apocalisse:
«Venne un angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono» (Ap 8,3).
E’ bello pensare che non siamo soli, che le nostre opere, piccole sono offerte a Dio. Piccole ma fatte con amore: il nostro cuore è l’altare del sacrificio se siamo uniti a Dio
“Molti profumi”: incenso profumato, che è simbolo dei nostri pensieri delle nostre le preghiere, parole e le azioni. Se c’è carità, che è fuoco, vengono “bruciati”
Quindi dovremmo sempre avere qualche bene da deporre nell'incensiere degli Angeli.
umiltà
“E' ragionevole” -- diceva un 2 ottobre -“che vi rivolga alcune parole nella giornata odierna, in cui inizio un nuovo anno della mia vocazione all'Opus Dei. So che voi ve le aspettate, anche se vi devo dire, figli dell'anima mia, che provo una grande difficoltà, quasi un grande imbarazzo a mostrarmi in questo giorno. “
Davanti al soprannaturale andiamo sempre a tentoni, occorre essere umili e prudenti …
“Indubbiamente, Gesù voleva che io gridassi dalle mie tenebre come il cieco del Vangelo. (Bartimeo, sta li aspettando e non si lascia scappare l’occasione) E ho gridato per anni, senza sapere quello che chiedevo. E ho gridato molte volte la preghiera "ut sit!", che sembra chiedere un essere nuovo...
risposta
Si attribuì sempre un ruolo secondario, quello di ricettore dell’illuminazione divina, persona gratuitamente scelta dal Signore per giocare con lui, come un padre gioca con il suo bambino piccolo:
“Quello che ho dovuto fare è lasciarmi portare” Carta 25-I-1961, 5. Lasciarsi portare, essendo docile allo Spirito Santo, fu una caratteristica essenziale del santo Fondatore.
petizione
In un 2 ottobre (1968) diceva: commentando Mt, 18, 10 ( gli angeli dei bambini contemplano Dio): Dio mi ha insegnato con il vangelo del giorno a lasciarmi guidare dai santi Angeli custodi e a farmi come un bambino: perché i bambini sono semplici, non hanno doppiezza e hanno bisogno del padre, come io ho bisogno del mio Padre Dio.
Domandatevi se cercate di allargare il cuore, se siete capaci di chiedere al Signore (…) Se saprete chiederglielo, affinché ve lo conceda, sarete la luce che si consuma, il sale che si spende per dare sapore alla vita.
gratitudine
Cor Mariae Dulcissimum, iter serva tutum!
Con la protezione di Santa Maria, Regina dell'Opus Dei, e dei Santi Angeli Custodi
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