TOMMASO L'INCREDULO
Tommaso l’incredulo II domenica di Pasqua. Vangelo secondo Giovanni 20, 19-31. E’ uno dei tanti incontri che Gesù ha avuto con i discepoli, dopo la Resurrezione. Non sono racconti organici, che si sviluppano in modo ordinato. Sono ricordi “flash”. Che danno l’idea dello sconcerto e della confusione dei discepoli, che si trovano spiazzati da questa nuovo modo di essere di Gesù. Lo stesso: mangia, parla con loro, si vedono le ferite, ma non è lo stesso: attraversa muri, si mostra in più luoghi, ecc. L’apparizione che oggi ci tramanda Giovanni, si riferisce al giorno di Pasqua: i discepoli, sono nascosti, chiusi, Gesù appare attraversando le porte chiusa e l’incoraggia: “Pace a voi”. Vorrei oggi, parlarvi dell’orazione. E’ un altro vocabolo con cui in italiano indichiamo la preghiera, ma ha un significato specifico: La parola “preghiera " proviene dal verbo latino precor, che significa rivolgersi a qualcuno chiedendo un beneficio. Il termine “orazione &qu