PARLARE CON DIO

preghiera di un soldato 

“Soltanto ora”:



«Ascolta, o Dio! Non una volta nella mia vita ho parlato con te, ma oggi mi vien voglia di farti festa.
Sai, fin da piccolo mi hanno sempre detto che non esisti.
Io stupido ci ho creduto.
Non ho mai contemplato le tue opere,
ma questa notte ho guardato dal cratere di una
granata al cielo di stelle sopra di me
e affascinato dal loro scintillare
ad un tratto ho capito come possa esser terribile
l’inganno..
Non so, o Dio, se mi darai la tua mano,
ma io ti dico e tu mi capirai...
Non è strano che in mezzo a uno spaventoso
inferno mi sia apparsa la luce e io abbia scorto te?
Oltre a questo non ho nulla da dirti.
Sono felice solo perché ti ho conosciuto.
A mezzanotte dobbiamo attaccare
ma non ho paura, tu guardi a noi.
È il segnale! Me ne devo andare. Si stava bene con te.
Voglio ancora dirti, e tu lo sai, che la battaglia sarà.
dura può darsi che questa notte stessa venga a bussare de te.
E anche se finora non sono stato tuo amico,
quando verrò, mi permetterai di entrare?
Ma che succede, piango?
Dio mio, tu vedi quello che mi è capitato
soltanto ora ho incominciato a veder chiaro...
Salve, mio Dio, vado... difficilmente tornerò.
Che strano, ora la morte non mi fa paura»


(da Facebook, Paolo Cattaneo)

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