Recensione: ERWIN SCHRÖDINGER, Che cos’è la vita, Adelphi, Milano, 1995
Pubblicato nel 1944, Che cos’è la vita di Erwin Schrödinger, è uno dei saggi che appartengono alla storia della biologia molecolare, grazie alle sue speculazioni sulla natura fisica dei geni fatte dieci anni prima della scoperta della struttura a doppia elica del DNA. Risultato a prima vista sorprendente dato che il suo autore era un fisico, in particolare uno dei padri fondatori della Meccanica quantistica . Eppure fu proprio lo sguardo da fisico dell’autore uno degli elementi innovativi della sua visione. Il suo approccio è indicativo del clima del pensiero scientifico degli anni ’40-’50 del secolo scorso e le ipotesi che egli mosse sulla struttura del gene, a distanza di anni, furono persino acclamate da alcuni come profetiche (cfr. O’Neill et al., 1994). Questi motivi hanno fatto sì che questo volume riscontrasse un grande successo esercitando nei decenni posteriori una enorme influenza su tutto il mondo scientifico, determinandone anche un corrispondente modo di pensare ...