19. Che orientamenti politici ebbe Gesù ?
Gesù fu accusato davanti alle autorità romana di promuovere una rivolta politica (cf Lc 23,2). Il procuratore Pilato ricevette pressioni perché lo condannasse a morte per questo motivo : “«Se liberi costui, non sei amico di Cesare! Chiunque infatti si fa re si mette contro Cesare»” (Gv 19,22). Per questo, nel titulus crucis dove si indicava il motivo della condanna era scritto : “Gesù Nazareno, re dei giudei “. Prendendo come pretesto la predicazione di Gesù sul Regno di Dio, un regno di giustizia, amore e pace, i suoi accusatori lo presentarono come un avversario politico che avrebbe potuto creare problemi a Roma. Ma Gesù non partecipò al dibattito pubblico ne prese partito per nessuno dei gruppi o tendenze in cui si dividevano le opinioni e l’azione politica delle popolazioni che allora vivevano in Galilea o Giudea. Questo non vuol dire che Gesù si disinteressasse delle questioni rilevanti nella vita sociale del suo tempo. La sua attenzione verso i malati, i poveri e i bisognosi non ...