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ESTATE, VACANZE, RIPOSO. Breve Meditazione

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  Vita di Fede: riposare nel Signore Non le rivolse la parola Matteo 15,21-28. In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio».   In questo incontro può stupirci l’atteggiamento di Gesù, diverso dal solito. Alle volte ci fa aspettare. Fa finta di passare oltre, di non interessarsi di noi. Puoi apparire distante. Ci da ciò che ci serve, ci fai crescere nella fede. Una madre buona che sa che rendere la vita troppo facile non aiuta. Mettersi a gridare Gridare per far valere le proprie ragioni, gridare per sopraffare. Per giustificarci, per dar sfogo alla nostra rabbia. Se sentiamo urlare sappiamo che qualcosa non va. Gridare per chiedere aiuto, gridare per vincere la propria paura, la disperazione. La malattia di una figlia. “crudelmente tormentata”. San Josémaria: preghiamo poco e male. Come se in fondo no

CONSIGLI PER LA LETTURA: IL PICCOLO PRINCIPE.

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  Ecco 10 frasi tratte dal   Piccolo Principe   che ci aiutano a crescere e che dovremmo sempre tenere presenti nella vita. 10 motivi per leggere questo libro!   L’essenziale è invisibile agli occhi   “Addio – disse la volpe. – Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi”.   Nel dire addio al Piccolo Principe la volpe svela il segreto che in seguito diventerà la citazione più famosa tratta dal racconto. È il nostro cuore, molto più dei nostri occhi, lo strumento che ci è utile per osservare e per comprendere la realtà, gli altri e tutto il mondo che ci circonda.   Tutti i grandi sono stati piccoli   “Tutti i grandi sono stati piccoli, ma pochi di essi se ne ricordano”.   Tutte le persone che ora sono adulte in passato hanno vissuto la loro infanzia e sono state dei bambini, ma sono davvero in poche a tenerne conto. Eppure lo stratagemma per vivere un’esistenza più appagante sarebbe proprio quello di riscoprire il nostro

UN VIDEO PER AVVICINARCI AL MISTERO DEL CORPO E SANGUE DI CRISTO

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  Che cos'è l'Eucaristia Che cos’è l’Eucaristia? È un simbolo oppure Gesù vi è presente fisicamente? E perché è necessaria per un cattolico? Un breve video su questo sacramento in prossimità della solennità del Corpus Domini. guarda il video

SOLENNITÁ DEL CORPUS DOMINI

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  JOSEMARÍA E L'EUCARESTIA  Il nostro Dio ha deciso di rimanere nel tabernacolo per essere nostro alimento, per darci forza, per divinizzarci, per dare efficacia al nostro lavoro e al nostro sforzo (…) È l'attesa di Dio, che ci ama, ci cerca, ci accetta come siamo: con i nostri limiti, i nostri egoismi, la nostra incostanza; e tuttavia capaci di scoprire il suo amore infinito e di darci a Lui interamente. E' Gesù che passa, 153  Gesù si nasconde nel Santissimo Sacramento dell'altare per incoraggiarci a frequentarlo, per essere il nostro nutrimento, per fare di noi una sola cosa con Lui. Dicendo "senza di me non potete far nulla”, non ha condannato il cristiano all'inefficacia, né lo ha obbligato a una ricerca penosa e ardua della sua Persona. È rimasto in mezzo a noi, completamente disponibile. L'amore della Trinità per gli uomini fa sì che dalla presenza di Cristo nell'Eucaristia derivino tutte le grazie per la Chiesa e per l'umanità. Questo è i

SESSUALITÁ E PORNOGRAFIA.

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IL CONSUMO DEI CORPI In un recente articolo apparso sul Corriere della Sera di lunedì 10 maggio, lo scrittore Alessandro D'Avenia, parlando di "cultura dello stupro", ci schiude la porta al fenomeno del gigantesco consumo di "video pornografici" e ai suoi effetti deleteri sulla psiche di adolescenti e non, soprattutto maschi. Ripropongo nel link il testo integrale dell'articolo di D'Avenia, preceduto da alcune parole dei due ultimi Pontefici: «La sessualità, il sesso, è un dono di Dio. Niente tabù. È un dono di Dio, un dono che il Signore ci dà. Ha due scopi: amarsi e generare vita. Gesù dice: per questo l’uomo, e anche la donna, lascerà suo padre e sua madre e si uniranno e saranno… una sola persona?…, una sola identità?…, una sola fede di matrimonio?…  Una sola carne: questa è la grandezza della sessualità. E si deve parlare della sessualità così. E si deve vivere la sessualità così, in questa dimensione: dell’amore tra uomo e donna per tutta la vita.

MESE DI MAGGIO. INVITO ALLA RECITA DEL ROSARIO. ALCUNI PENSIERI CHE CI POSSONO AIUTARE.

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  PAPA FRANCESCO  Credo che il Rosario sia, nel mondo cristiano e cattolico, la preghiera più familiare e più cara a tutti. Non è una preghiera facile, ma è senz’altro una preghiera ricca e qui la sentiamo particolarmente, perché il Rosario è sempre integrato da quella serie di invocazioni che chiamiamo le “Litanie lauretane”, che non sono tutte nate a Loreto ma sono un po’ l’espressione più forte di questo Santuario. Invocazioni e lodi a Maria che si susseguono come, appunto, una litania, quindi una serie di invocazioni, gesti di amore. Ora, il Rosario è una preghiera che ha la sua ricchezza nella varietà dei temi proposti: è un riflettere, è un ripassare un po’ la vita del Signore e la presenza di Maria nei vari misteri. E’ una preghiera che non sempre è facile, ma è una preghiera che possiamo fare anche quando siamo stanchi ed è una preghiera che possiamo sempre regalare, offrendo al Signore le nostre invocazioni per delle intenzioni particolari. Quindi è una preghiera facile e bell

COSA É LA DOSSOLOGIA EUCARISTICA? SENSO E SIGNIFICATO.

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  Sono dossologie tutte quelle formule che, nella Messa, intendono dare una particolare lode a Dio, come ad esempio il Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo…”, il canto del "Gloria", le conclusioni di tutti gli inni liturgici oppure anche la formula che durante la Messa conclude ogni preghiera eucaristica: “ Per Cristo, con Cristo e in Cristo , a Te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti secoli dei secoli”.  In particolare le parole di questa formula vogliono significare che col sacrificio di Cristo noi diamo alla santissima Trinità il massimo onore e la massima gloria.  È un onore e una gloria finalmente degna di Dio perché uscita da Gesù Cristo, che ha compiuto il suo sacrificio per mezzo della sua umanità mossa dal suo Io divino. Non si tratta solo di un’azione umana, ma di un’azione divina compiuta attraverso una natura umana.  Le parole della dossologia intendono anche plasmare la nostra vita cristiana, facendola