Post

Visualizzazione dei post da 2009

Joseph Ratzinger (n. 1927), Fede nella creazione e teoria dell’evoluzione, da Wer ist das eigentlich - Gott? (1969)

Quando Charles Darwin a metà del secolo scorso sviluppò l'idea dell'evoluzione di tutto il vivente e con essa mise radicalmente in discussione la tradizionale rappresentazione della costanza delle specie create da Dio, scatenò una rivoluzione dell'immagine del mondo non inferiore a quella che per noi si lega al nome di Copernico. Nonostante la svolta copernicana, che detronizzò la Terra e allargò le dimensioni dell'universo sempre più verso l'infinito, rimase valido nel complesso il quadro consolidato della vecchia immagine del mondo, che si manteneva inalterato a partire dalla limitazione temporale ai seimila anni calcolati in base alla cronologia biblica. Un paio di accenni possono illustrarci la naturalezza oggi a malapena ancora immaginabile con cui allora ci si atteneva all'angusto quadro temporale dell'immagine biblica del mondo. Quando Jacob Grimm pubblicò la sua "Storia della lingua tedesca" nel 1848, che l'età dell'umani...

Coltivare la fede

Con il primo titolo "L'esistenza di Dio" ho iniziato la pubblicazione di stralci di articoli su temi di dottrina cristiana, elaborati da specialisti e teologi. Gli articoli completi si possono trovare sul sito www.opusdei.it, nella rubrica "coltivare la fede". Chi è interessato può suggerire altri temi, oltre quelli che verranno pubblicati, sollecitare chiarimenti e richiedere suggerimenti per letture di approfondimento.

TEMA 1. L'esistenza di Dio

1. La dimensione religiosa dell’essere umano La dimensione religiosa caratterizza l’essere umano fin dalle sue origini storiche primitive. Purificate dalla deriva della superstizione, dovuta in definitiva all’ignoranza e al peccato, le espressioni della religiosità umana manifestano la convinzione che esista un Dio creatore, dal quale dipendono il mondo e la nostra esistenza personale. Se è vero che il politeismo ha accompagnato molte fasi della storia umana, è altrettanto vero che la dimensione più profonda della religiosità umana e la sapienza filosofica hanno cercato le ragioni più radicali del mondo e della vita umana in un unico Dio, fondamento della realtà e compimento della nostra aspirazione alla felicità. (per continuare la lettura dell'articolo)

USA, maggioranza "pro-life". La prima volta dal '95

Sondaggio Gallup: sceso il numero di Americani che pensano che l’aborto dovrebbe essere legale “in ogni circostanza” di Marco Tosatti, www.lastampa.it/tosatti, 18.5.09 Un nuovo sondaggio ha rilevato che per la prima volta una lieve maggioranza di Americani ora si definisce “pro life”, in relazione all’aborto. Il sondaggio dimostra che una maggioranza di cattolici ancora una volta si considera “pro life” mentre il numero di Americani che pensano che l’aborto dovrebbe essere legale “in ogni circostanza” è sceso. Il sondaggio della Gallup è stato condotto dal 7 al 10 maggio e ha avuto questo esito: il 51 per cento degli americani ora si definiscono “pro life”, mentre solo il 42 per cento si definisce “pro choice”. I “pro life” non sono mai stati maggioranza da quando Gallup ha iniziato a porre queste domande nel 1995. Un anno fa il 50 per cento degli americani si è definito “pro choice” e solo il 44 per cento si era definito “pro-life”. Le due quote massime di “pro life” si erano avute ne...

Bioetica e fantascienza

Il famoso scrittore di fantascienza Philip Dick e l'aborto.  Per leggere l'articolo

A proposito della lotta contro l'AIDS

( leggi l'articolo )

La Chiesa, l’Aids, il preservativo

Polemiche in Europa per le parole del papa. Ma i dati rivelano che la posizione della Chiesa è condivisa da molti e risulta vincente Le parole del papa sull’Aids in Africa hanno sollevato un nugolo di polemiche creando confusione e smarrimento. Proponiamo una serie di fatti e dati per ricostruire come stanno veramente le cose La Chiesa è la massima esperta di Aids in Africa Il papa ha detto che per sconfiggere l’Aids la via più efficace è quella dell’assistenza e dell’educazione. Non basta distribuire preservativi. Lo ha detto perché conosce molto bene la realtà africana e gli studi scientifici sul tema. Di fatto la Chiesa è la massima esperta di aids nel continente, dato che da sola fornisce circa il 30% dell’assistenza sanitaria sul territorio africano. Le reali parole del papa Riportiamo perciò anzitutto le reali parole del papa sulla questione (tratte da Radio Vaticana): “Penso che la realtà più efficiente, più presente, più forte della lotta contro l’Aids sia proprio la Chiesa cat...

CHE RUOLO AVEVANO LE DONNE CHE SEGUIVANO GESÙ?

Immagine
L’atteggiamento e gli insegnamenti di Gesù - che furono poi seguiti dalla prima comunità cristiana, come testimoniano il libro degli Atti degli Apostoli e le lettere del Nuovo Testamento - offrivano alla donna una dignità che contrastava con le consuetudini dell’epoca. Le usanze comuni di quel tempo erano che la donna non avesse un ruolo nella vita pubblica, anche se c’erano differenze a seconda che si appartenesse ad una classe sociale alta o ad una popolare. Il posto della donna era il focolare, sottomessa al marito: usciva poco da casa e quando usciva lo faceva con il volto coperto con un velo e senza trattenersi a parlare con gli uomini. Il marito poteva darle il libello del ripudio e allontanarla. Certamente, tutto questo non si applicava strettamente alle donne che, per esempio, dovevano lavorare in campagna. Però, anche così, non potevano fermarsi da sole con un uomo. Dove si percepisce maggiormente la differenza con l’uomo è, tuttavia, nel piano religioso : la donna è sott...

LETTERA DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI AI VESCOVI DELLA CHIESA CATTOLICA RIGUARDO ALLA REMISSIONE DELLA SCOMUNICA A 4 VESCOVI.

Lo scorso 10 marzo il papa Benedetto XVI ha inviato una lettera a tutti i Vescovi Cattolici per chiarire alcuni aspetti circa la remissione della scomunica ai 4 vescovi che circa 20 anni fa erano stati ordinati da Mons. Lefebvre, senza il consenso del Papa. La remissione della scomunica provocò reazioni in alcuni casi un po' esagerate, anche perché contemporaneamente si sviluppò il "Caso Willimason", uno dei vescovi a cui era stata tolta la scomunica, che aveva rilasciato affermazioni "negazioniste" sull'Olocausto, fatto in sé grave, ma che nulla aveva a che vedere con il provvedimento pontificio, che in ogni caso non riguardava solo mons. Williamson. La lettera di chiarimento del Papa, diretta, sincera e molto umana, merita essere letta per intero, anche perché, purtroppo, alcuni organi di stampa l'hanno presentato in modo falsato, estrapolando dal contesto alcune affermazioni. (per leggere il testo della lettera di Benedetto XVI clicca qui)

Cosa è la Quaresima

E' un periodo speciale dell'anno liturgico, in cui il popolo cristiano si prepara a celebrare il mistero della Pasqua. La Quaresima � tempo favorevole per sostare con Maria SS.ma e San Giovanni, il discepolo prediletto, accanto a Cristo che sulla Croce consuma per l'intera umanit� il sacrificio della sua vita (cfr Gv 19,25). «Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto» : � tempo propizio per guardare con fiducia al costato trafitto di Ges�, da cui sgorgarono «sangue e acqua» ( Gv 19,34)! «La Quaresima sia per ogni cristiano una rinnovata esperienza dell'amore di Dio donatoci in Cristo, amore che ogni giorno dobbiamo a nostra volta ridonare al prossimo, soprattutto a chi pi� soffre ed � nel bisogno. Solo cos� potremo partecipare pienamente alla gioia della Pasqua» ( benedetto xvi , Messaggio per la Quaresima 2007 ). (per saperne di più clicca qui)

Il giorno della memoria e l'eutanasia

Ti allego un breve articolo sul progetto eutanasico portato avanti durante il periodo nazista in Germania. E' tratto dal blog profduepuntozero.blogspot.com Per leggere tutto l'articolo clicca qui Ti allego anche l'indirizzo mail dove puoi trovare un articolo apparso sull'Unità del 10 febbraio scorso di Maurizio Mori Presidente della Consulta Bioetica, che esalta la morte di Eluana Englaro, così puoi renderti meglio conto di ciò che c'è in ballo. http://www.gabrielederitis.it/?p=3143

21. Chi furono i dodici Apostoli ?

Uno dei fatti più conosciuti della vita di Gesù è che costituì un gruppo di dodici discepoli che chiamò i “Dodici Apostoli”. Questo gruppo era formato da uomini che Gesù aveva scelto personalmente, che lo accompagnavano nella sua missione di instaurare il Regno di Dio e che furono testimoni delle sue parole, delle sue opere e della sua resurrezione. Il gruppo dei Dodici dagli scritti del Nuovo Testamento appare come un gruppo stabile e ben delineato. I loro nomi sono “Simone a cui dette il nome di Pietro ; Giacomo di Zebedeo e Giovanni, il fratello di Giacomo, ai quali dette il nome di Boanerges, cioè a dire, “figli del tuono ; Andrea e Filippo, e Bartolomeo e Matteo, e Tommaso e Giacomo di Alfeo, e Taddeo e Simone Cananeo ; e Giuda Iscariote, quello che lo tradì” (Mc 3,16-19). Nelle liste che appaiono negli altri Vangeli e negli Atti degli Apostoli, ci sono leggere variazioni. Taddeo, in Luca, vieni chiamato Giuda, ma il cambio non è significativo, perchè come si vede nell’elenco di M...

Eluana Englaro: alcune riflessioni

Cosa ne pensi di questo articolo? Clicca qui per leggerlo

Che ne pensi di questa notizia?

Infermiera sospesa per aver proposto di pregare Londra, 7. Ha ricevuto il sostegno di organizzazioni mediche e religiose, dei cappellani ospedalieri e di semplici pazienti l'infermiera che nei giorni scorsi è stata sospesa, e poi reintegrata, dal servizio per essersi offerta di pregare per la guarigione di una malata. Secondo il quotidiano britannico "Daily Mail", i cappellani hanno sollecitato l'adozione di nuovi orientamenti per quanto riguarda l'assistenza spirituale ai pazienti del servizio sanitario nazionale, mentre il Christian Medical Fellowship ha definito l'episodio come un atto di "discriminazione religiosa". L'infermiera, una cristiana battista di 45 anni, ha corso il rischio di affrontare un'azione disciplinare e il licenziamento. "Non penso di aver fatto qualcosa di sbagliato - ha detto - ho solo cercato di far sì che la paziente sapesse che pensavo a lei. È il mio modo di dire "spero che guarisca"".

Dinamiche demografiche

Da circa 50 anni, in Occidente, ma poi in tutto il mondo si sono attuate politiche anti-nataliste. Per ragioni economiche, ideologiche, ecc. Il fenomeno è molto complesso perché si sovrappongono movimenti culturali oggettivamente antinatalisti, anche se non è questo il loro primo obbiettivo (femminismo radicale, ecologismo estemistico, ecc.) che prosperanno soprattutto in occidente e politiche "imperialistiche" di tipo economico di alcuni paesi occidentali per controllare lo sviluppo dei paesi cosiddetti "del terzo mondo": gestione delle risorse agricole e natuarli di questi paesi, controllo delle nascite in cambio di aiuti, ecc. Ora tutto questo ha dato i suoi frutti e sembra che si avrà un forte calo della popolazione in tutto il mondo con effetti imprevedibili se dovesse avvenire in tempi brevi. Clicca qui per leggere un articolo con tutti i dati sul decremento della popolazione

Breve Corso di Storia della Chiesa

Immagine
V E VI SECOLO NELLA STORIA DELLA CHIESA (2) I Franchi L’unica popolazione germanica passata direttamente dal paganesimo all’ortodossia cattolica fu la stirpe dei Franchi che tra il V e il VI secolo poterono vantare un re geniale, Clodoveo. La conversione dei Franchi, battezzati da san Remigio vescovo di Reims a gruppi di trecento nel Natale 498, significò l’assimilazione dei Franchi da parte della maggioranza gallo-latina che ebbe la meglio anche sul piano linguistico. I Franchi occupavano la sezione di nord-est della Gallia, dalla Mosa fino alla Senna. In Aquitania, a sud della Loira, si fissarono i Visigoti che occupavano anche tutto il nord della Spagna fino a Toledo. Il sud della Spagna, la Betica, fu occupato dai Vandali e da allora fu denominato Andalusia. In seguito i Vandali occuparono l’Africa del nord fino a Cartagine divenendo una pericolosa potenza navale che estese la sua potenza sulla Sicilia, la Sardegna e le Baleari. Le guerre gotiche Nel 527, quando Giustinia...

20. Quali furono i rapporti di Gesù con l’Impero Romano?

Nel complesso panorama sociale e politico in cui visse Gesù, molto spesso in rivolta, è degno di nota il fatto che Egli non manifestò, almeno di prima intenzione, un’aperta avversione allo stato romano, anche se neppure lo accettò acriticamente. Un episodio rilevante è quello che si ritrova nei tre vangeli sinottici, in cui alcuni farisei, messisi per l’occasione d’accordo con alcuni erodiani, gli tendono un tranello con una domanda capziosa : “Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. Dicci dunque il tuo parere : è lecito o no pagare il tributo a Cesare ?” (Mt 22, 16-17). La reazione di Gesù è ben nota: “Conoscendo Gesù la loro malizia, rispose : perché mi tentate, ipocriti ? Mostratemi la moneta del tributo. Ed essi gli presentarono un denaro. Ed Egli domandò loro : di chi è questa immagine e l’iscrizione ? Di Cesare - risposero - allora disse loro : rendete dunque a Cesare quello ...