L'OPUS DEI DOPO IL “MOTU PROPIO”… E SEMPRE Vi offro una mia traduzione di un articolo tratto da: https://misionerosdigitales.com/2023/08/el-opus-dei-despues-de-los-motu-propios-y-siempre/ Testo I due "Motu Proprio"(luglio 2022 e agosto 2023) [1] emanati da Papa Francesco sulle Prelature personali hanno suscitato molti commenti. Dopo l’uscita dei due documenti ci sono stati giorni frenetici in cui sembravamo tutti dei greci, i quali secondo Luca “tutti gli Ateniesi e i forestieri che abitavano lì non dedicavano il loro tempo ad altro che a dire o ad ascoltare le ultime notizie” (At 17,20), e quindi non è inutile tenere a "freno i cavalli" e prendersi un po' di tempo per pensare un po'. I due documenti citati sopra ed emanati da Papa Francesco sulle Prelature personali, in un quadro più ampio di rimodellamento della struttura della Curia Romana, hanno provocato un vivace dibattito. Poiché attualmente esiste una sola prelatura personale, per certi
A cinque anni dal centenario della Fondazione dell'Opus Dei, che può sembrare un tempo ancora lungo, è invece opportuno iniziare a prepararsi e tutta l’Opus Dei sta già preparando il secolo dalla fondazione, avvenuta il 2 ottobre 1928 quando il giovane sacerdote aragonese, don Josemaría Escrivá, 26 anni appena, “vide” durante un ritiro a Madrid lo scenario meraviglioso di generazioni di laici che si fanno santi nelle loro occupazioni quotidiane. Uno scenario difficile da immaginare decenni prima del Concilio, e che oggi è dottrina della Chiesa. Ricordando quel 2 ottobre di 95 anni fa, oggi l’Opus Dei è nel pieno del processo di revisione degli statuti, così come chiesto dal Papa, per tornare alla limpidezza di quella formidabile ispirazione originaria: un carisma pienamente laicale che cerca di trovare una “casa” giuridica dentro la Chiesa adeguata a ciò che la Chiesa vuole ma soprattutto a quel che il fondatore “vide”. Proprio per aiutare tutti: amici, curiosi, cooperatori e fe
L'8 agosto 2023 Papa Francesco ha promulgato un motu proprio che modifica alcune norme del Codice di Diritto Canonico del 1983 riguardanti le prelature personali. Cosa cambia in questa figura e qual è il significato della riforma? Di seguito potrete leggere, in traduzione italiana, un articolo del prof. Navarro, canonista e rettore dell'università Pontificia della Santa Croce. Luis Felipe Navarro-8 agosto 2023 Seguendo la direzione indicata dalla Costituzione Apostolica "Praedicate Evangelium", articolo 117, con cui è stata riformata la Curia romana, viene confermata la dipendenza delle Prelature personali del Dicastero per il Clero. Va ricordato che dalla legge che regolava la Curia Romana nel 1967 (Costituzione Apostolica “Regimini Ecclesiae Universae”, di San Paolo VI, articolo 49, § 1) fino alla recente riforma della Curia Romana (19 marzo 2022), le prelature dipendevano dal Dicastero per i Vescovi. Le principali novità di questo motu proprio sono due: pre
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