IN PREPARAZIONE ALLA FESTA DEL 2 OTTOBRE 2022
anniversario della fondazione dell’opus dei Scriveva san Josemaria nel 1934: “L'Opera di Dio non l'ha immaginata un uomo (...). Da molti anni il Signore l'ispirava a uno strumento inetto e sordo, che la vide per la prima volta il giorno dei Santi Angeli Custodi, il due ottobre 1928”. In quell’anno, facendo in solitudine i suoi esercizi spirituali, gli appunti che aveva portato con sé per meditarli durante gli esercizi spirituali contenevano idee, che, a quanto pare, erano prive di un ordine sistematico. Nei giorni successivi agli esercizi li ricopiò ordinatamente, secondo l'illuminazione generale da poco ricevuta “su tutta l'Opera”. La visione unitaria del progetto divino evidenziava, con nuove dimensioni, quanto in precedenza gli era stato ispirato in maniera frammentaria. E all’interno di questo scenario di incommensurabili dimensioni storiche «vide l'Opus Dei quale il Signore lo voleva e come avrebbe dovuto essere nel corso dei secoli». ...