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INTRODUZIONE AL CRISTIANESIMO. LA PREGHIERA, 3. LA PREGHIERA NON ESAUDITA.

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  Introduzione al cristianesimo. la preghiera. Preghiera: perseveranza davanti all’aridità. Per aridità si deve intendere sia il senso di vuoto che alle volte ci prende, il non sapere cosa dire, l'incapacità di concentrarci, che può avere cause varie, buone o meno buone; ma anche il senso dell’inutilità, l’impressione che non veniamo ascoltati, una certa delusione e impazienza). Citando san Paolo (Rm 8, 26) « Noi non sappiamo che cosa sia conveniente domandare », Sant’Agostino si domanda come mai l’apostolo faccia tale affermazione, non potendo immaginare che lui o coloro ai quali si rivolgeva, non conoscessero la preghiera del Signore. Nel Pater, classicamente si ritiene che siano contenute le domande essenziali da rivolgere a Dio (cfr. Le sette domande in Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 2803-2854) Ma osserva che pur considerando che san Paolo sapesse pregare, non era esente neanche lui da questa ignoranza quando chiese al Signore di togliergli la spina che lo faceva soffri

ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE. STORIA E RIFLESSIONE!

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  giorno 14 settembre, esaltazione della santa croce Prelatura della Santa Croce e dell’Opus Dei. Amore del Fondatore per la Croce. Ci sono due eventi legati a questa festa: l’invenzione della Croce da parte di sant’ Elena, madre di Costatino che dopo la fine delle persecuzioni e la libertà di culto fece fare delle ricerche e ritrovò la “vera Croce”, per una guarigione miracolosa. E l’altra è il recupero della Croce trafugata dai persiani quando conquistarono Gerusalemme nel 614. Nel 629 l’imperatore Eraclio la riprese e la portò in trionfo, ma dovette scendere da cavallo. Per le date, in Occidente, il 14 corrispondeva ad una antica festa della dedicazione della Basilica del Santo Sepolcro, in alcuni luoghi si festeggiava il 3 maggio. Poi si sdoppiarono le due feste: invenzione e l’Esaltazione. Ma vediamo dalle letture della Messa di oggi che ci dicono, cosa ci sottolinea.  Giovanni 3,13-17:  è un breve stralcio e fa parte del colloquio, del dialogo con Nicodemo. In primo luogo, è impo

COMMENTO AL VANGELO DI DOMANI. GIOVANNI 3, 13 - 17.

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                                                                  14 settembre  esaltazione della santa croce Giovanni 3,13-17. In quel tempo Gesù disse a Nicodemo: «Nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna». Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.   Stravaganti questi cristiani; mentre nel mondo si esaltano i calciatori e le belle donne, il denaro e i successi, loro esaltano uno strumento di morte. Si appassionano a uno tra i patiboli più cruenti della storia.   Quando tempo fa lessi queste parole mi colpirono e mi sono tornate in mente visitando le catacombe di san Sebastiano. La guida ci s

INTRODUZIONE AL CRISTIANESIMO. LA PREGHIERA.

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  Introduzione al cristianesimo. la preghiera.   Possiamo pregare perchè Dio dimora in noi: Giovanni 14, 23: “Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.” Ogni anima battezzata custodisce nel suo fondo un santuario dove la Trinità dimora. Occorre scendere fino al fondo e non commettere l’errore di fermarsi nelle zone intermedie, invece di raggiungere direttamente Dio. Ci lasciamo prendere da rimpianti e progetti, da desideri e preoccupazioni. Quando facciamo dei progressi, finiamo per rattristarci della nostra miseria spirituale. La vita interiore finisce per essere una maniera di occuparci di noi stessi, di analizzarci. Meglio occuparci degli altri e non di noi stessi. Uscire da noi stessi. “l’orazione consiste proprio in inabissarsi là dove la Trinità dimora" (andare in profondità è diverso che abbassarsi o scendere verso il basso). Per quanto peccatori possiamo essere, bisogna prima rag

Introduzione al Cristianesimo: la preghiera!

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La prima via per cercare Dio... è l’orazione. Definizioni di "orazione". È “ l’elevazione dell’anima a Dio ”, anche “ conversazione familiare con Dio ” o come “ ricerca amorosa di Dio da parte dell’anima ”; e anche “ richiesta a Dio delle cose necessarie ”.   Dobbiamo cominciare a pregare ponendo Dio di fronte alla nostra mente o volgendo la nostra mente a Dio. Egli è dovunque, se mettiamo da parte tutti gli altri pensieri, rendendoci conto della sua presenza, possiamo fare orazione dovunque. È necessario liberarsi con deciso sforzo da tutti gli altri pensieri. [1] chiedere nel nome di gesù “Questo è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiaciuto. Ascoltatelo ” (Mt, 17, 5). È la rivelazione sul Tabor. Cristo ci ha detto:  Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto  (Mt 7,7) Non verremo ascoltati in virtù “di molte parole”, ma per le disposizioni del cuore. Dobbiamo pregare in Nome suo. Pregare in unione con lui. « In verità in verità vi

CONSIGLI AGLI STUDENTI AD INIZIO D'ANNO!

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                                       10 consigli di san josemaría agli studenti San Josemaría aveva molto a cuore sia il tema della formazione umana sia quel particolare periodo della vita dei giovani che si svolge tra aule, colleghi, amici e studio. Vi proponiamo una breve raccolta di spunti e consigli, tratti da Cammino, Solco e Forgia, che il fondatore dell'Opus Dei dava a degli studenti.   Frequenti i Sacramenti, fai orazione, sei casto... e non studi... —Non dirmi che sei buono: sei soltanto bonaccione. (Cammino, 337)   Studente: applicati con spirito di apostolo ai tuoi libri, con la convinzione intima che queste ore e ore sono, già adesso!, un sacrificio spirituale offerto a Dio per l'umanità, per il tuo paese, per la tua anima. (Solco, 522)   Un'ora di studio, per un apostolo moderno, è un'ora d'orazione. (Cammino, 335)   Hai un cavallo di battaglia che si chiama studio: ti proponi mille volte di far buon uso del tempo e, tuttavia, qualunque cosa ti distra

SOLENNITÁ DELL'ASSUNZIONE DELLA MADONNA.

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  15 agosto ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA Tutti risorgeremo. «Ciascuno però nel suo ordine: prima Cristo che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo ». Cosí san Paolo nella seconda lettura [1] . Tra quelli che sono di Cristo, c'è una persona che è «di Cristo» in modo unico e irripetibile: la Madre sua, colei che lo ha generato come uomo, che ha vissuto con lui, condividendone le vicende quotidiane e la preghiera e, soprattutto, stando accanto a lui sotto la Croce.  Per questa creatura, Cristo non ha atteso la sua venuta finale per unirla alla sua gloria; lo ha fatto subito; non ha permesso che il suo corpo conoscesse la corruzione, ma lo ha assunto nella gloria: «Risplende la regina, Signore, alla tua destra» (salmo responsoriale).  E' questa una convinzione di fede che la Chiesa celebra oggi con un'antichissima festa, resa più solenne da quando, il I° novembre 1950, Pio XII ha dichiarato l'Assunzione della Beata Vergine Maria dogma di fede