PREPARARCI ALLA PASQUA, CONTEMPLARE LA PASSIONE DEL SIGNORE

Meditare la Passione del Signore
(poesia dal "il Libro della Passione" di J.M. Ibañez Langlois. Ed. Ares)

Non ricorda da quanti anni é cieco
da secoli Bartimeo é un abitante del buio
e al ciglio della luce chiede l'elemosina ai figli del sole
Bartimeo non ha la vista ma il celebre udito della mezzanotte
ah con quell'udito può sentire le voci dell'altro mondo
per questo sente Gesù che viene dalla luce eterna degli antipodi
e sporgendosi sul ciglio grida con la celebre lontananza dei ciechi
Gesù figlio del sole abbi pietà di me
sta' zitto gli ingiungono dalla luce del giorno di Gerico
ma lui grida con la celebre voce del soffrire
Gesù si ferma in mezzo al giorno e lo fa chiamare
e quel povero figlio della notte che vive di sola fede
va di corsa a bruciare le sue palpebre proprio nel sole
(...)
che cosa vuoi che ti faccia chiede la luce eterna
fa che io veda Signore fa che io veda risponde il mondo
(...)
e il povero Bartimeo apre le palpebre e contempla
non le verdi colline non l'azzurro stellato del cielo
ma il volto più luminoso della creazione (...)
per ora Bartimeo ne ha per secoli di contemplazione
con il Volto che subito gli ha sorriso
con l'essere il primo mendicante della Bellezza eterna
con il guardare attraverso le lacrime dell'amore di Dio
il celebre fulgore di mille soli
del volto di Gesù di Nazaret.

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