ESTATE, VACANZE, RIPOSO. Breve Meditazione
Vita di Fede: riposare nel Signore Non le rivolse la parola Matteo 15,21-28. In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio». In questo incontro può stupirci l’atteggiamento di Gesù, diverso dal solito. Alle volte ci fa aspettare. Fa finta di passare oltre, di non interessarsi di noi. Puoi apparire distante. Ci da ciò che ci serve, ci fai crescere nella fede. Una madre buona che sa che rendere la vita troppo facile non aiuta. Mettersi a gridare Gridare per far valere le proprie ragioni, gridare per sopraffare. Per giustificarci, per dar sfogo alla nostra rabbia. Se sentiamo urlare sappiamo che qualcosa non va. Gridare per chiedere aiuto, gridare per vincere la propria paura, la disperazione. La malattia di una figlia. “crudelmente tormentata”. San Josémaria: preghiamo poco e male. Come se in...