Post

FEMMINICIDIO!

Immagine
  Le cause del femminicidio: una lettura antropologica di Marta Brancatisano, 30 novembre 2023   Eventi ricorrenti di cronaca nera (come quelli di Giulia Cecchettin, Vincenza Angrisano e di Meena Kumari) hanno suscitato un accorato dibattito sul femminicidio. Si fanno diverse ipotesi, motivazioni, considerazioni sul perché un uomo arrivi a uccidere la donna che "ama" (il virgolettato è d'obbligo).   Difficile per la complessità dei soggetti e delle situazioni venirne a capo. Abbiamo chiesto alla professoressa Marta Brancatisano, docente di Antropologia in pensione, di darci un punto di vista antropologico della questione.   Per parlare di femminicidio innanzitutto bisogna fare una premessa sul significato di diversità: uomini e donne sono diversi, laddove diversità non esprime diseguaglianza, bensì un'unità di sostanza manifestata in modi differenti.   Un semplice esempio: un paio di scarpe, sono entrambe della stessa natura, hanno la stessa funzione, ma la dest...

SOLENNITÁ DI CRISTO RE!

Immagine
  Nella festa di Cristo Re "Cristo deve regnare innanzitutto nella nostra anima. Ma come risponderemmo se ci domandasse: tu, mi lasci regnare dentro di te?". Riportiamo alcuni punti di "E' Gesù che passa" in occasione della festa di Cristo Re (26 novembre, ultima domenica dell’anno liturgico). “È' Re e desidera regnare nei nostri cuori di figli di Dio. Ma mettiamo da parte l'immagine che abbiamo dei regni della terra: Cristo non domina né cerca di imporsi, perché  non è venuto per essere servito, ma per servire  . Suo regno è la pace, la gioia, la giustizia. Cristo, nostro re, non vuole da noi ragionamenti inutili, ma fatti, perché  non chiunque mi dice: « Signore, Signore! » entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli   (  Mt  7,21).  E' Gesù che passa, 93 “Dov'è il re? Dove cercarlo se non là dove vuole regnare, cioè nel cuore, nel tuo cuore? Per questo si fa bambino: chi non ama infatti una piccola...

VIA LIBERA A PADRINI E MADRINE OMOSSESSUALI!?

Immagine
  "Via libera anche a padrini omosessuali che convivono con un'altra persona", basta che conducano "una vita conforme alla fede". Così, e in modi analoghi, stanno scrivendo alcune testate italiane che commentano una Nota del dicastero per la dottrina della Fede in risposta a un vescovo brasiliano. Nella domanda 4, per esempio, in cui si chiede se due persone omoaffettive possono figurare come genitori, si risponde come riportiamo di seguito   4. Due persone omoaffettive possono figurare come genitori di un bambino, che deve essere battezzato, e che fu adottato o ottenuto con altri metodi come l’utero in affitto? Perché il bambino venga battezzato ci deve essere la fondata speranza che sarà educato nella religione cattolica (cf. can. 868 § 1, 2 o CIC; can. 681, § 1, 1o CCEO).   É evidente che la nota non dice che " sono genitori a tutti gli effetti " come alcuni hanno interpretato o come si esprime anche l'Avvenire "due persone omoaffettive pos...

HALLOWEEN: FESTA CRISTIANA RIFIUTATA!

Immagine
  Halloween: paura o accettazione? Festa di tutti i Santi.                                                                      introduzione Ne paura ne accettazione. Come innumerevoli studiosi cattolici hanno spiegato e come ricorderò di seguito, la parola “Halloween”, significa festa di tutti i santi. In anni recenti, le origini di una precedente festa pagane, probabilmente di origine celtica, che si celebrava in Irlanda e in altre zone delle isole britanniche proprio la notte del 31 ottobre, è ritornata a fiorire in forma ”carnevalesca, infantile” o anche in forma “satanica”. Nelle due versioni, quella cristiana e quella pagana antica l'oggetto é la ...

TUTTI GLI SCRITTI DI SAN JOSEMARIA A DISPOSIZIONE CON UN "CLICK"

Immagine
  A cinque anni dal centenario della Fondazione dell'Opus Dei, che può sembrare un tempo ancora lungo, è invece opportuno iniziare a prepararsi e tutta l’Opus Dei sta già preparando il secolo dalla fondazione, avvenuta il 2 ottobre 1928 quando il giovane sacerdote aragonese, don Josemaría Escrivá, 26 anni appena, “vide” durante un ritiro a Madrid lo scenario meraviglioso di generazioni di laici che si fanno santi nelle loro occupazioni quotidiane.  Uno scenario difficile da immaginare decenni prima del Concilio, e che oggi è dottrina della Chiesa. Ricordando quel 2 ottobre di 95 anni fa, oggi l’Opus Dei è nel pieno del processo di revisione degli statuti, così come chiesto dal Papa, per tornare alla limpidezza di quella formidabile ispirazione originaria: un carisma pienamente laicale che cerca di trovare una “casa” giuridica dentro la Chiesa adeguata a ciò che la Chiesa vuole ma soprattutto a quel che il fondatore “vide”. Proprio per aiutare tutti: amici, curiosi, cooperatori...

2 OTTOBRE 2023, 95° ANNIVERSARIO FONDAZIONE DELL'OPUS DEI.

Immagine
2 ottobre farsi piccoli Matteo 18,1-5.10. In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?». Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli» ... 10 Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. II piccolo cammino ... il cammino dell’infanzia spirituale. Non è solo un atteggiamento interiore, comprensibile per una suora di clausura, come Teresina di Lisieux, ma è il cammino che ha visto san Josemaria per tutti noi ... Gesù sembra dirci: «State attenti, badate a non disprezzare la semplicità della vita ordinaria. Quelle situazioni che uomini e donne “semplici”, piccole e ordinarie devono affrontare. Quanto a me, li tengo in grande stima, a tal punto che, per custodirvi da ogni male, ho mess...

29 SETTEMBRE FESTA DEGLI ARCANGELI.

Immagine
  Festa dei Santi Michele, Gabriele e Raffaele Arcangeli Dan 7,9-10.13-14;   Ap 12,7-12° ;  Gv 1,47-51   La Sacra Scrittura e l’ininterrotta Tradizione della Chiesa lasciano scorgere due significativi aspetti dell’identità dell’Angelo. Egli è innanzitutto una creatura che  “sta davanti a Dio” , orientata con l’intero suo essere verso Dio. I nomi dei tre Arcangeli finiscono con la parola 'El': Dio è iscritto nei loro nomi, nella loro stessa identità. La loro natura è l’esistenza in vista di Lui e per Lui. Questo introduce all’altra dimensione: essi sono  messaggeri di Dio , portano Dio agli uomini, dischiudono il Cielo e, così, aprono la terra alla Verità, come testimonia il Vangelo odierno. Proprio perché sono presso Dio, possono essere anche molto vicini agli uomini. Gli Angeli ci invitano a riscoprire che noi, come loro, riceviamo continuamente il nostro essere da Dio e siamo chiamati a stare dinnanzi a Lui: questa è la nostra comune identità e verità. Di...