COMMENTO AL VANGELO VENERDÌ V SETTIMANA DI PASQUA. IL MIO COMANDAMENTO




Giovanni 15,12-17 il mio comandamento

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:

«Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.

Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone, ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.

Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».

Cos’è un comandamento?

Il termine "comandamento" si potrebbe tradurre dall'ebraico biblico, come: "una parola che affida un incarico".

Sono quindi "parole di vita", cammino che conduce alla riuscita della vita attraverso il compimento della missione affidata. Più che un limite da non infrangere, è una meta ardua e bella da raggiungere, un percorso da seguire.

Quindi la proposta di Gesù, "questo vi comando" può essere letta così:

"Che cos'è decisivo e fondamentale nella vita? Quale è il cuore della missione che mi è affidata? Tra le tante che sento ogni giorno, qual' è la Parola che mi guida verso il Regno di Dio?".

Ora per capire il senso di queste parole di Gesù occorre tornare un attimo indietro, al versetto10 del cap. 15:

"se osserverete i miei comandamenti rimarrete nel mio amore".

Ciò che il Signore ci indica non è rimanere chiusi in un gruppo di amici che si vogliono bene e basta, ci da un compito molto più ampio e più grande:

e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.

Ma per fare questo è necessario obbedire al suo comandamento!

Così rimaniamo in lui e sarà possibile amarci tra di noi, per poi portare la Parola e la Carità di Cristo a tutti.

Signore Gesù, tu hai avuto l’umiltà e il coraggio di scegliere ciascuno di noi per farci tuoi discepoli. Hai guardato con misericordia la nostra povertà e l’hai trasformata con il tuo amore. Hai dato la vita per noi e ci hai chiamati amici. Non siamo stati noi a scegliere te, ma fa’ che ogni giorno possiamo scegliere di camminare con te.

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